martedì 8 maggio 2007

ERIC WEIL - Violenza e libertà. Scritti di morale e politica



“La politica è violenza contro violenza: solo nel momento in cui prende coscienza di questa propria natura essa può voler rendere superflua la propria violenza contro-violenta […]. Da quel momento la politica può volere, deve volere la libertà
di tutti gli individui, libertà negativa in quanto libertà dalla coercizione del bisogno e dell’ostilità della natura esterna e libertà dal timore della violenza degli uomini naturali, e libertà positiva per ciascuno di dare un senso alla propria esistenza,
nei limiti della libertà accordata a tutti gli altri”.
Eric Weil

Questo volume di Eric Weil propone un’interpretazione del legame tra la violenza e la libertà, inteso come espressione della relazione tra individuo e Stato. Libertà nelle leggi, libertà dalle leggi; violenza dello Stato, violenza contro lo Stato; legittimità della violenza garante di libertà; libertà come esclusione della violenza. Ancora una volta, la filosofia di Weil rappresenta un’autorevole chiave di lettura delle circostanze storico-politiche contemporanee, una tensione sempre attuale verso l’universalità della realtà umana.
Il volume è arricchito da cinque saggi critici sul pensiero di Eric Weil nelle sue declinazioni teoretiche, morali e politiche, e nell’ambito del pensiero filosofico contemporaneo.

ISBN 9788884835963 pp.192

Euro 15,00

2 commenti:

Anonimo ha detto...

io e marta non l'abbiamo letto... com'è?

Anonimo ha detto...

io e francesco neanche...come mai?