martedì 7 aprile 2009

ALDO GIORGIO GARGANI, Il sapere senza fondamenti



Gargani Aldo Giorgio, Il sapere senza fondamenti.
La condotta intellettuale come strutturazione dell'esperienza comune

Isbn 9788884838056
Anno 2009
Euro 13,00

introduzione di Arnold I. Davidson

“La regola non serve proprio a nulla: è la cosa spiegata, non la cosa che spiega”.

Ludwig Wittgenstein

Attraverso una densa serie di analisi storico-critiche Gargani mostra che il sapere scientifico e filosofico non somiglia a un patrimonio e non si accumula come un patrimonio, ma è piuttosto una descrizione densa, ossia una raccolta di strumenti, di abiti concettuali, di modelli comportamentali, di condotte operative, di valori e di procedure decisionali inserite nelle forme di vita degli uomini come estensioni dei loro contesti antropologici. Il discorso scientifico, come quello filosofico, è sprovvisto di fondamenti garantiti che possano preservarlo da una revisione critica delle ortodossie trasmesse e dominanti, non già perché sia concettualmente infondato, ma in quanto è la manifestazione di un operare umano che è esso stesso infondato.

Aldo Giorgio Gargani professore ordinario di Metodologie della ricerca filosofica all’Università di Pisa, ha svolto ricerche su un vasto orizzonte di temi, argomenti e tendenze della cultura filosofica, scientifica e letteraria moderna e contemporanea. Tra le sue pubblicazioni segnaliamo: Il filtro creativo (1999), La frase infinita. T. Bernhard e la cultura austriaca (1990), Wittgenstein. Musica, parola, gesto (2008).

Arnold I. Davidson è Robert O. Anderson Distinguished Service Professor all’Università di Chicago e professore di Storia della filosofia politica all’Università di Pisa. È co-curatore dell’antologia Michel Foucault. Philosophie, co-autore di un libro di conversazioni con Pierre Hadot, La filosofia come modo di vivere e autore di The Emergence of Sexuality.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

in memoria:

http://www.pisanotizie.it/index.php/news/news_20090620_ricordo_gargani.html

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie